Uve:
una particolare selezione aziendale definita V10, propagata partendo da un antico biotipo di Catarratto
Vignavella, Vino Bianco, senza classificazione IGP o DOP . Un vino bianco dall’impronta unica, frutto della sapiente fusione di due espressioni di una stessa selezione di vitigno coltivato in due distinte aree della proprietà.
NOTE SENSORIALI
Un...
''Selezionati dallo chef Pino Cuttaia''
Pomodori Pelati a mano come una volta - 350 g
I pomodori “pelati a mano come una volta” rappresentano uno dei cardini fondamentalidella dieta mediterranea: maturati al caldo del sole di Sicilia, sono un concentrato di antiossidanti (licopene). Sapore e densita’ sono un vero e proprio tuffo nel passato, rendendoli...
Presto tornerà disponibile
Bianco di Nera –Vino Frizzante Bianco
AGRICOLTURA: Regime Biologico Certificato UVE: da vitigni autoctoni
ABBINAMENTO: antipasti, primi piatti leggeri, pesce e carni bianche
Giovane, fresco, un fruttato elegante. Bianco di Nera è il FRIZZANTE Milazzo. Impronta inconfondibile per il nostro Charmat corto. Seconda fermentazione...
Presto tornerà disponibile
AGRICOLTURA: Regime Biologico Certificato UVE: da vitigni autoctoni
ABBINAMENTO: antipasti, primi piatti leggeri, pesce e carni bianche
Giovane, fresco, un fruttato elegante. Bianco di Nera è il FRIZZANTE Milazzo. Impronta inconfondibile per il nostro Charmat corto. Seconda fermentazione nelle nostre autoclavi per un breve...
Olio extra vergine di Oliva Biologico Val Paradiso 0,75 lt
Scheda olio Bio
Delicati profumi di olive verdi, sentori di erbe aromatiche e di campo, giusto equilibrio tra dolce, amaro e piccante, tipici della Biancolilla siciliana.
Nuova annata disponibile per la spedizione, a partire da fine ottobre 2024
Andrea Camilleri Alla fine di questo libro sono elencati centoquattordici nomi che non compaiono in nessuna lapide del nostro risorgimento, centoquattordici caduti nella rivolta del 1848 in Sicilia. "Servi di pena" - com'erano chiamati i galeotti nelle carte burocratiche del tempo a registrazione dei servigi resi col lavoro coatto - uccisi dalla polizia borbonica non per colpe particolari n perch rappresentavano un pericolo reale, se non quello forse che si associassero agli insorti. Le autorit, quelle borboniche e quelle unitarie, per diversa responsabilit ma per uguale malafede ne confusero e occultarono la sorte, e nessuno storico si mai occupato di loro. Gli assassini e i complici silenziosi fecero la loro carriera, sotto i Borboni, prima, e poi nell'Italia unita."La strage dimenticata" trae dall'oblio quei nomi, rintraccia gli assassini, ricostruisce i moventi. Ci rammenta, una volta ancora, come sia pi "maestra" di quella delle lapidi la storia che cerca le acri, tragiche ed umili verit.