Anthìlia
Il classico di Donnafugata apprezzato in tutto il mondo, si contraddistingue per un bouquet fresco e fragrante con note fruttate e di erbe aromatiche. Un vino molto versatile, ideale con primi e secondi di mare e piatti vegetariani.
DENOMINAZIONE: Sicilia Doc Bianco
UVE: Catarratto, varietà prevalente; il blend si completa con altri vitigni autoctoni ed internazionali.
ZONA DI PRODUZIONE: Sicilia sud-occidentale, Tenuta di Contessa Entellina e territori limitrofi.
TERRENI: altitudine da 200 a 600 m s.l.m; orografia collinare; suoli franco-argillosi a reazione sub-alcalina (pH da 7,5 a 7,9) ricchi in elementi nutritivi (potassio, magnesio, calcio, ferro, manganese, zinco) e calcare totale da 20 a 35%.
VIGNETO: allevamento a controspalliera con potatura a cordone speronato, lasciando da 6 a 10 gemme per pianta. Densità di 4.500 - 6.000 piante/ettaro, con rese di 80-90 q.li/ha.
VENDEMMIA: Il Catarratto- varietà prevalente nel blend- è stato raccolto nella prima decade di settembre.
VINIFICAZIONE: Fermentazione in acciaio, alla temperatura di 14-16°C. Affinamento in vasca per due mesi e poi almeno due mesi in bottiglia prima di essere commercializzato.
DATI ANALITICI: alcol 12,35 %vol. - acidità totale 5,9 g/l - pH 3,29
NOTE DI DEGUSTAZIONE (11/01/2018): Anthilia si presenta di un colore giallo paglierino. Al naso offre un bouquet fresco e fragrante con note di frutta a polpa bianca (pesca) unite a sentori di erbe aromatiche e fiori bianchi. In bocca ritroviamo la nota fruttata evidente, rinfrescata da una piacevole sapidità. Chiude una buona persistenza.
LONGEVITA’: da godere nell’arco di 3 anni.
CIBO&VINO: perfetto con una bruschetta al pomodoro e basilico, con pasta ai frutti di mare e pesce azzurro. Lo consigliamo anche con la cesar salad. Servirlo in calici di media ampiezza e media altezza, può essere stappato al momento, ottimo a 9–11°C.
QUANDO DESIDERI: colorare la tua giornata. Un piccolo lusso quotidiano che rende ogni giorno una festa. Una scoperta da condividere con gli amici. Un momento di svago e leggerezza per te.
DIALOGO CON L’ARTE: l’etichetta è il volto di una donna, misterioso e sfuggente come la civiltà degli Elimi. Anthìlia è il nome dato in epoca romana alla città di Entella in cima alla Rocca. Anthìlia oggi è il nome di un vino che si identifica nel territorio antico da cui trae origine. È il primo vino ad essere stato concepito a Donnafugata e resta ancora oggi nel cuore di tanti estimatori.